Vigneti di Carbonare, Garganega (Soave Classico), Azienda Agricola Inama.
L'immagine e la comunicazione di questo noto produttore veneto sono sinergiche, distintive e quindi efficaci. Le etichette si riconoscono subito grazie al loro stile "asciutto", ma caratteristico: alcune illustrazioni dal tratto antico sono sempre al centro dell'etichetta e del discorso. Uno degli ultimi nati dell'azienda, frutto della coltivazione di un vigneto singolo, ricco di specificità, si chiama "Vigneti di Carbonare" e porta in dono l'illustrazione di mani d'artigiani intenti a produrre turaccioli. Tappi di sughero, come si dice meno poeticamente adesso. Abbiamo quindi due storie: quella che spiega il nome del vino, che ricorda l'antica attività, tipica della zona, relativa alla combustione di cataste di legna e torba per produrre carbone e quella dei turacciolai, narrata da una immagine presa dall’Encyclopédie, ou Dictionnaire raisonné des sciences, des arts et des métiers di Diderot e D’Alembert, pubblicata nel XVIII secolo. Attorno a queste due storie ruota comunque uno stile ben definito, con caratteri di scrittura adeguati e ugualmente particolari. La carta utilizzata per le etichette impreziosisce il tutto ed è coerente con il tema "anticato". Poi quando, a fronte di una accattivante comunicazione, si decide di acquistare e assaggiare il vino, il palato conferma: qualità senza incertezze.