Longana (il Mostro),
Questo vino frizzante che nasce sulle colline di Chieti da vitigno Montepulciano d’Abruzzo, si chiama “il Mostro”. Dobbiamo dire che in effetti la raffigurazione in etichetta risulta mostruosa. Si direbbe anche inquietante, se posta al centro della tavola. Forse potrebbe bastare non osservarla troppo e bere un paio di calici e l’angoscia sparirà. A dire il vero il nome del Mostro (e quindi anche del vino) è Longana, come appare scritto in minore evidenza in alto a sinistra. Longana risulterebbe essere una figura mitologica con le zampe da caprone e le sembianze di una sirena che abitava le grotte marine adriatiche, migrante dalle montagne dell’Alto Adige (il caprone si riferisce alle montagne di provenienza, la coda di pesce alla zona dove il Mostro ha preso “casa”). In generale il racconto sembra slegato, senza un nesso logico. E anche l’illustrazione è distonica, sia nello stile con il quale la figura è stata rappresentata, sia per l’impaginazione (la collocazione) degli elementi. Sicuramente il vino contenuto nella bottiglia saprà esorcizzare eventuali perplessità degli acquirenti.