Erba Salata, Montepulciano d’Abruzzo, Colle Florido.
Si tratta di un piccolo produttore che coltiva vigne e produce vino nella zona di Pescara (sulle colline limitrofe). Il rosso dell’azienda ha un nome curioso per un vino: “Erba Salata”. Dentro la bottiglia c’è Montepulciano in purezza, fermentato in barriques usate. Frutto di processi assolutamente naturali (un vanto della giovane azienda) sia in vigna che in cantina. L’etichetta è di quelle “essenziali”, solo qualche scritta, fondo bianco. Si nota una stella marina color carminio come unico spunto emozionale (sarà che il mare è vicino): la stella marina è una nostra interpretazione, in realtà potremmo parlare di un asterisco, di un normale segno di stampa rosso. Ma torniamo al nome particolare, cosa si scopre in rete? Che l’erba salata in questione è relativa a... una carota selvatica! Una specie di erba dal gambo robusto che cresce soprattutto in estate, anche quando l’acqua piovana scarseggia, e forma un tappeto verde alla base delle viti. Il suolo così risulta drenante (assorbe molto bene l’acqua dei temporali estivi) e da questo la vigna trae un vantaggio del tutto naturale. E infine un’occhiata al logo dell’azienda, in alto nell’etichetta, dove si vede un piccolo vulcano, o almeno così sembrerebbe. In realtà probabilmente è la rappresentazione della collina soleggiata e “fiorita”. Il tutto è migliorabile ma almeno risulta originale.