Vino Rosso Mix, Procanico e Aleatico,
Sotto questo nome particolare si nasconde una giovane americana del Connecticut, oggi vignaiola a Gradoli nei pressi del Lago di Bolsena. Ma cosa significa “La Villana” e da dove nasce questo nome? Innanzitutto dobbiamo dire che in Italia a volte l’epiteto “sei un villano!” allude a qualche comportamento maleducato. Nella realtà di questa azienda invece viene enfatizzato il rapporto ancestrale, non sempre idilliaco, tra “il villano”, cioè l’agricoltore, e i pastori che lasciavano libere le greggi, invadendo vigne e coltivazioni. Quindi il “villano” era il pastore. In realtà Joy dice che le pecore oggi fanno un gran favore ai viticoltori, perché concimano le vigne. Le etichette di questa giovane imprenditrice (col marito, pastore, Simone) sono tutte molto fantasiose e hanno sempre per protagonista una pecora. Abbiamo preso ad esempio questa, dove una pecora affaticata trasporta sulle spalle una gerla piena di uva (dove, in alto, fa capolino un uccelletto). Curiosa e divertente. Sicuramente originale e coinvolgente. Certo siamo nell’ambito di quelle etichette fumettose e scherzose che servono ad allietare la tavola. Ma possiamo trovarci anche una punta di marketing, se tutto questo serve a farsi notare e ricordare.