Aboccaperta, Trebbiano Frizzante Igp, Azienda Agricola Giovannini.
Un vino è buono quando fa rimanere a bocca aperta (anche se prima, e anche poi, per deglutire, bisogna chiuderla). Forse è stato questo il tracciato concettuale che ha guidato questa azienda (regime Bio, sede a Imola in Emilia) fino a questo nome: “aboccaperta”, tutto attaccato. Il vino è un Trebbiano frizzante che, a priori, come tipologia, non risulta essere nell’Olimpo dei vitigni (senza nulla togliere a questo vino in modo particolare). L’etichetta è particolare. A parte quel nome scritto tutto d’un fiato, che anche solo per questo accorgimento attira l’attenzione, vediamo una serie di calici “ad albero di Natale”, alcuni pieni alcuni vuoti. Si tratta di una illustrazione molto “rough”, con uno stile quasi fumettato, improvvisato, che attribuisce comunque un proprio carattere alla bottiglia. Unico altro elemento nell’etichetta, in alto, il nome del produttore. Semplicità con un guizzo di creatività, se non altro per quel nome “aboccaperta”, scritto in quel modo. Lo stupore, l’emozione, l’estasi creata da un vino buono, sia anche un vituperato Trebbiano, fa spalancare gli occhi e l’anima, oltre alla bocca che è il veicolo gustativo per eccellenza.