Questo simpatico produttore (a vite) della Nuova Zelanda presenta il proprio Sauvignon Blanc con un pugno in faccia: quel ciano (termine tecnico per dire azzurrone cielo, o anche "cielo, che azzurrone!") spara come un mitragliatore e, come più volte detto, non è alimentare. Adatto forse per profumi e saponi, ma non al vino. Veniamo al nome: Papero e Fagiano. Forse un consiglio di abbinamento ma... no, un bianco con l'anatra al forno? O con il fagiano in umido? Qualcosa non torna. Il carattere di scrittura non è equilibrato (va da un "bastone" a un "graziato" con insostenibile destrezza). Le illustrazioni dei due animali da cortile sono belle, originali, probabilmente sprecate. Ah, i nuovi mondi del vino! (cliccare sull'immagine per ingrandire)