Non si tratta di una casa vinicola del Bel Paese, bensì di una famiglia di produttori australiani, molto probabilmente di origini italiche. Per questo shiraz hanno deciso di adottare una etichetta graficamente ineccepibile, equilibrata, elegante. Con una coerenza comunicativa di tutto rispetto: "colle ventoso", così potremmo tradurre il nome, si presenta con una bella illustrazione di foglie autunnali (svolazzanti). C'è tutto: il momento della raccolta, il vento che asciuga e mantiene salubri le vigne, un riferimento diretto al territorio, la poesia dei colori e delle forme delle foglie. Quello che viene percepito è un senso di competenza e coerenza che vanno a buon pregio del vino e della notorietà di marca.