Ades, Aglianico, Colli Frigentini.
Finalmente una azienda vitivinicola che sul proprio sito web indica con chiarezza, sia pure con sintesi, l'origine, la storia, il riferimento dei nomi dei propri vini. Pochissimi lo fanno, lasciando spesso nel magma del dubbio gli ignari clienti. Apprendiamo quindi, attraverso il moderno e funzionale sito internet dell'azienda www.collifrigentini.it che innanzitutto il logo, che riporta la scritta Tabernae, fa riferimento ai locali dove gli Antichi Romani mescevano il vino. Poi possiamo leggere e apprendere che l'Aglianico "Ades" è riferito come "espressione della meraviglia della natura" (Dio Greco, fratello di Zeus, che ispirò Virgilio). Inoltre sul sito si possono leggere le orgini e i rational degli altri nomi dei vini del produttore, cioè Salacone, Mephytis, Colubrà, Trèbula: non tutti pienamente apprezzabili come composizione semantica e fonetica, ma certamente creativi e soprattutto dettagliati e concettualmente impostati. E' già molto. Sulla grafica delle etichette ci sarebbe da aprire un dibattito: sicuramente moderne, di concezione "dinamica" e improntata ad una freschezza di design ancora inusitata per il mondo del vino. Forse alcune di esse si allontanano troppo dalla "classicità" spesso richiesta a un vino di Enotria, alcune giocano tutto sul lettering del nome con caratteri (font) troppo ludici, ma in generale lo sforzo creativo dell'azienda è da tenere in considerazione come modello di intraprendenza. Chi osa vince, dicevano poeti antichi.