Brunello di Montalcino, Sangiovese Grosso, Pian dell'Orino.
Certo quando si beve molto vino (e correttamente si beve anche acqua per "stemperare") scatta il "bisogno". Quello molto umano di andare a svuotare la vescica. In italiano si dice orinare. La Treccani recita in proposito: "corrisponde al popolare pisciare o al famigliare fare la pipì". Questa azienda toscana si chiama Pian dell'Orino. Di conseguenza molti vini della attuale produzione portano in bella evidenza tale nominazione, con "precedenza grafica" proprio alla parola Orino che appare più grande delle altre. Possiamo affermare con certezza che nessun consulente in materia di naming e packaging avrebbe caldeggiato tale scelta. Se poi tra i consulenti ci fosse anche un semiologo (come si dovrebbe fare... per fare le cose bene) l'anatema sarebbe totale. Insomma, rispetto per i luoghi di "estrazione", per il territorio, per la sacralità della storia locale, ma inequivocabilmente Orino è orino. Urina, pipì. Nemmeno di gatto, visto che non si tratta di Sauvignon Blanc.