Rich Secco, Prosecco.
La fantasmagorica (e dorica) Paris Hilton ha prestato la propria immagine in costume da bagno rosso al lancio (tempo fa) di questo Prosecco color oro che si può quindi facilmente definire "Ricco", almeno nel design. Constatato che costa 9 Euro al litro, probabilmente il nome "Rich" è riferito, oltre che al prodotto, anche al titolare dell'azienda. Operazione grandiosa, certamente fruttuosa, packaging "di livello", testimonial costosissima, confezione innovativa per un vino (la lattina che "sa" di birra, ma forse è questa la fine che il Prosecco farà di questo passo: una specie di alternativa alla birra, per tedeschi "schickimicki"). Per la cronaca il sito del produttore recita (a proposito della lattina versione "Secco"): "New name, same premium
quality: this sheer pleasure for all connoisseurs is made from the Glera grape.
Despite the new name, the taste hasn’t changed – RICH continues to deliver the
customary quality. The golden can cuts a good figure everywhere - not just in
the hands of Paris Hilton. RICH Secco offers an unbeatable combination of
glamor and convenience." Si trova anche in bottiglia, aggiungiamo noi, per i nostalgici e conoscitori del vino "versato". E per non fare la figura di quelli che condividono qualcosa con quel paese di Merkel.