Aliante, Isola dei Nuraghi, Sella & Mosca.
Probabilmente le indicazioni del produttore prevedevano il voler comunicare leggerezza. Per un vino quindi da aperitivo, poco "impegnativo", bevibile, fresco, giovane e sincero. Il nome va in questa direzione, evocando il volo dell'Aliante, volo senza motore, volo "a vela" come dicono gli esperti. E sia pure in modo indiretto, con un salto mentale, la leggerezza si manifesta. Grazie anche all'etichetta che presenta linee leggere, come tracce nell'aria. Il fondo infatti è azzurro. E in questo caso ci può stare, anche se si tratta di un colore non troppo "alimentare". Il risultato generale colpisce nel segno. Agli assaggiatori la sentenza finale sul leggiadro vino, che è anche frizzante. E si sa, le bollicine aiutano e prendere il volo.