Un vino spesso poco considerato, il Primitivo. Una regione ancora in "via di sviluppo" quella di Gioia del Colle. Ma qualcuno che lavora bene c'è. Qualcuno che punta il bersaglio dell'eccellenza, unica Passione del Vivere. Non abbiamo assaggiato il vino, qui parliamo di etichette. Ma certo la bottiglia si presenta bene. Scura, austera, ma con un "segno" morbido al suo vertice. Fluida preziosità. Il nome, Muro Santangelo, "da un piccolo vigneto di antichi alberelli" dice il produttore, è stato graficamente appoggiato, integrato, su uno strato di terra. Concettualmente forte, radicato, "territoriale". Unico difetto, la leggibilità delle scritte rosse su campo scuro nella parte inferiore. Ma per il resto si evidenzia un design di livello e non banalizzante.