Efeso fu una delle più grandi città ioniche in Anatolia, oggi invece è un vino bianco dell'ottimo produttore calabrese Librandi. Vino davvero degno di nota, da vitigno Mantonico, una delle rarità alle quali la nostra Enotria ci ha ormai abituati. Ebbene il nome, Efeso, è breve, fonetico, culturale, un po' classico ma ci può stare. L'etichetta raffigura la terra arsa, fornendo sensazioni legate al lavoro, alla vigna, al legame con gli elementi. Semplici, forse un po' troppo, la grafica, il lettering, l'impaginazione. Comunque un'etichetta di buon impatto.