Non somiglia un po' a lui, al mitico George, questa bottiglia? Non può ricordare la sobria eleganza ma anche la spumeggiante simpatia del Clooney attore e personaggio pubblico? In pratica questa è stata la scelta dei due sposi, a Venezia, per brindare al loro "celebratissimo" matrimonio. Un piccolo produttore di Passy-sur-Marne, nella regione eletta dello Champagne. Non una grande marca quindi, non una operazione di "grande marketing" anche se di certo questo fortunato (e probabilmente molto bravo e qualitativo) produttore vedrà salire in modo consistente la sua quota di mercato. Magari rovinando quella che sembra essere una piccola e curata produzione, in favore di una produzione più commerciale, per rispondere alle pressanti richieste dei consumatori. Ma veniamo alla bottiglia: forma insolita, slanciata, elegantissima. E alla sua vestizione: una capsula dorata e decorata che impreziosisce il collo, e una etichetta nera, quadrata, molto "pulita", semplice, alla Giorgio Armani (il nostro grande Giorgio), con un inserimento in alto a destra di un particolare dorato. La scelta del "nome" da evindeziare va al nome del produttore. Come spesso accade per gli Champagne che vengono caratterizzati dal loro creatore. Insomma, salute, gioia (e bellezza) agli sposi!