Agricanto, Liquore alla Frutta, Paladin.
Il protagonista di questa etichetta è senza dubbio il nome. Certo la grafica è ben realizzata, equilibrata, coerente con la proposta di prodotto, giustamente arcaica e cromatica. Ma è il nome (in ottima evidenza, come dimensioni) che dà personalità al prodotto: Agricanto. Il "canto del campo" potremo dire, cercando di spiegarlo (spiegare un nome non è mai un operazione plausibile: se funziona, si spiega da solo). Da Agro, Ager, cioè Campo. E dentro al prodotto di campi ce ne sono: raboso (il vino), ciliegie, mandorle, erbe officinali, grappa, spezie. Il canto, è anche quello che l'ugola produce, quando può bearsi di questo nettare. La forma della bottiglia (il design industriale, quindi) è giustamente da liquore. Una operazione a "tutto tondo", si potrebbe ben dire.