Nero, IGT Salento Rosso, Conti Zecca.
Due settori alimentari diversi, il vino e il cioccolato. Che pur sempre, in certi casi, hanno vite parallele incrociandosi in degustazioni particolari. Ma non è l'aspetto organolettico che interessa in questa sede, bensì la scelta del nome: Nero per il vino rosso a base Negroamaro del produttore Conti Zecca e altresì Nero per il cioccolato fondente Perugina (in diverse proposte di gusti e aromatizzazioni). Anche il modo in cui è stato deciso di scrivere il nome è decisamente somigliante: su due righe a caratteri cubitali. Per fortuna almeno il carattere di scrittura differisce. E naturalmente la grafica delle etichette: essenziale e lineare quella della bottiglia di vino, graziata e più eleborata quella del cioccolato. Grossi problemi di "copyright" non ce ne sono, se non un certo rischio di "confusione" nella mente dei consumatori quando il "Nero" si stabilizza nei loro ricordi: sarà un vino o un cioccolato? E' nato prima l'uovo o la gallina?