Petit Arnau, Merlot e Pinot Noir, Loxarel.
Molto spesso la deriva artistica delle etichette del vino colpisce gli occhi di improvvisati acquirenti lasciandoli nel dubbio. E nel dubbio non si acquista, si sceglie altro. Anche se l'espressione artistica, come in questo caso, è di spessore, è incisiva, interessante, creativa. La relazione tra arte e vino è un matrimonio contrastato. Siamo un due ambiti, l'arte e il vino, che possono esprimere grande personalità e per questo possono andare "in contrasto". Non è facile quindi, scegliendo di percorrere la strada dell'arte, trovare l'equilibrio giusto. La "forma" artistica adatta ad un vino. Un ulteriore rischio, commerciale e in generale di gradimento, si corre adottando etichette artistiche temporanee, cioè cambiandole ogni anno. Questo può accogliere nuovi appassionati ma disorientare lo zoccolo duro dei clienti. Insomma l'arte va presa con rispetto e anche con un po' di sospetto.